
Risale probabilmente alla metà dell'ottocento, in quanto solo verso la fine del secolo si iniziarono a produrre gli attuali chiodi a sezione circolare. Precedentemente i chiodi erano ricavati da grandi lamiere di ferro, e venivano poi forgiati a mano (incudine e martello, per intenderci).

L'attuale tendenza, nelle ristrutturazioni edilizie, è quella di conservare l'aspetto esteriore degli edifici (quindi le facciate), sostituendo invece completamente la struttura interna.
E' quindi cosa piuttosto comune trovare per le strade grossi contenitori pieni di scarti quali travi, pavimentazioni, infissi...
E' coperto da una leggera ossidatura, anche perché per un certo periodo è stato conservato all'aperto, e l'estremità inferiore (opportunamente piegata e ribattuta) mi serve tutt'ora da punteruolo per i lavori domestici.


MISURE:
- Lunghezza: 15 cm
- Sezione alla base: 0,6 cm
- Larghezza della testa: 2 cm
Granada, 2004. Un bidone di scarti edilizi aperto e pieno di vecchie travi in legno, alcune evidentemente in cattivo stato e bucate dai tarli.
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