Il Botafumeiro è il più grande incensiere del mondo. Si trova nella cattedrale di Santiago de Compostela, in Galizia.
L'originale venne realizzato in argento nel 1554 grazie ad un'offerta di Luigi XI di Francia.Ironia volle che fossero poi gli stessi francesi a confiscarlo e farne perdere le tracce durante l'occupazione napoleonica.
L'attuale Botafumeiro è in ottone argentato, ha un'altezza di 110 cm e un peso di 50 chili. Viene fissato con una corda al centro del transetto della cattedrale e fatto oscillare in occasione delle messe solenni in onore a San Giacomo (Santiago, appunto). Per muoverlo è necessaria la forza di 8 uomini, che vengono chiamati Tiraboleiros.
L'incensario viene caricato con carboni ardenti e aromatizzati con incenso, e in origine il suo scopo era soprattutto quello di eliminare (o almeno coprire) il forte odore causato dalla presenza di tanti pellegrini che affollavano l'edificio sacro, e che anticamente vi passavano anche la notte.
Questo è uno dei carboni usati per il Botafumeiro, e che un sacrestano mi ha gentilmente lasciato portare via, mentre già stava preparando l'incenso per la funzione successiva.
Incastonato nel legno c'era un lungo chiodo, che l'uomo ha rimosso prima di consegnarmelo. Cosa sarà stato quel legno prima di finire bruciato insieme all'incenso... Una cassa di verdure? Un armadio del '600? La cornice di una finestra?
Adesso è una reliquia. E il codice "r/002" del mio catalogo.
Provenienza:
Chiostro della Cattedrale di Santiago de Compostela, Galizia (Spagna).
Agosto 2007. Mezz'ora prima della Messa.
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